Muller e il docufilm su Tortora
“Macché censura politica. Non dobbiamo giustificare ogni scarto. Ci hanno mandato 50 minuti di un programma tv e vi pare che se ci fosse stata una novità su Tortora non lo avremmo preso?”. Marco Muller sfuma la polemica sull’escluzione di Enzo Tortora, una ferita italian, ma Ambrogio Crespi, l’autore, non ci sta e replica: “Il documentario dura 60 e non 50 minuti e , naturalmente, non ha la pretesa di portare delle novità, ma solo di evitare che qualcuno dimentichi il martirio cui fu sottoposto Enzo Tortora. Se Muller cerca giustificazioni,faccia uno sforzo di fantasia, evitando di nascondersi dietro a un dito”.
Intanto il documentario si vedrà nella saletta dei Gruppi Parlamentari della Camera, martedì 12 al termine dei lavori. Alle 23:40 poi estratti andranno a Matrix su Canale 5.
Anche il sindaco di Roma si è mobilitato: ha chiesto all’assessore alla Cultura Flavia Barca di pensare a una possibile proiezione all’Ara Pacis.