La riforma della giustizia targata Forza Italia “porterà il nome di Enzo Tortora”. E’ la parlamentare Mara Carfagna a mettere sul piatto l’idea durante il dibattito seguito alla proiezione del documentario di Ambrogio Crespi “Enzo Tortora- una ferita italiana”, organizzato dalla Giovane Italia.
“Questo caso – precisa Carfagna – è uno sprone e vorremmo che le nuove regole della giustizia portassero il suo nome”. E il documentario è anche lo spunto per rilanciare i cardini della tanto agognata riforma, a partire “dalla separazione delle carriere, continuando con la responsabilità civile dei magistrati, la limitazione della custodia cautelare e provvedimenti sul sovraffollamento delle carceri”. Temi che il partito di Berlusconi rilancia da anni e che riprende anche il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro ricordando come “quello della giustizia sia un tema posto da tutti che sia il Parlamento che le forze politiche dovranno discutere”. Il governatore auspica che la riforma abbia “due presupposti: da una parte non deve avere una logica punitiva della politica nei confronti della magistratura, ne’ deve essere vista come un’azione corporativa per difendere a tutti i costi i giudici”.
Fonte: ReteNews24