Occorre stimolare la riflessione nei più giovani, sono loro che un domani parteciperanno alla vita pubblica come magistrati o come semplici cittadini. Cosimo Ferri, sottosegretario di Stato al Ministero della Giustizia, intervistato da Italia-24News alla vigilia della sua partecipazione alla proiezione di “Enzo Tortora, una ferita italiana” a Diamante, spiega perché è importante che ancora si parli del caso Tortora.
In attesa dell’appuntamento con il docufilm di Ambrogio Crespi e con il dibattito (questa sera alle 21:30 sul lungomare Mancini), Ferri ha commentato lo stato dei lavori sulla riforma della Giustizia e la proposta di Orlando sulla responsabilità civile dei magistrati.
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