Si srotola il tappeto rosso all’Auditorium per l’ottava edizione del Festival Internazionale di Roma, quest’anno con un programma equilibrato e un cartellone più ricco, che aspira a essere competitivo rispetto alle proposte fiacche della Mostra di Venezia (che però ha azzeccato Gravity, uno dei film dell’anno).
Da oggi al 17, oltre a tutti i registi della Selezione Ufficiale (1500 film visionati dal direttore artistico Marco Müller), nella Capitale sfileranno star come Scarlett Johansson e Joaquin Phoenix, mentre film americani, europei e asiatici illumineranno la scena artistica attuale. Tra la festa pop di veltroniana memoria e il festival cinefilo della prima, contestata edizione mülleriana, ecco una rassegna che potrebbe trovare la quadra, a dispetto della crisi.
Continua a leggere su Il Giornale